Materiali Posa Finestre: da dove comincia la scelta dei materiali di posa da utilizzare?
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Serve a poco acquistare finestra con valori di isolamento termico bassissimi senza una corretta installazione.
La corretta installazione è frutto di tre fasi da parte del tecnico serramentista
- Corretta predisposizione del foro finestra, creare un controtelaio ad hoc per alloggiare la tua nuova finestra e i relativi accessori (tapparelle o zanzariere ad esempio).
- Rilievo misure corretto
- Scelta e utilizzo dei materiali idonei e performanti per mantenere in opera le prestazioni della finestra.
Proprio quest’ultimo è l’argomento dell’ articolo e ti mostrerò i materiali necessari per ottenere un buon risultato in termini di isolamento termico ed acustico.
Ma prima è bene che ti spieghi una corretta installazione della finestra quali requisiti deve avere.
Sotto trovi il video caricato su youtube che riassume l’articolo.
Materiali Posa Finestre: i tre livelli di prestazione per una nuova finestra
- Livello esterno in azzurro (tenuta aria e acqua)
- Livello intermedio giallo (prestazione termica e acustica)
- Livello interno rosso (barriera al vapore)
Materiali Posa Finestre: livello esterno azzurro
E’ il livello più delicato, perché se mal gestito puoi trovarti infiltrazioni di acqua piovana o sentire fastidiosi spifferi.
Dovrebbe avere anche una funzione traspirante per il vapore, quindi permettere l’eventuale fuoriuscita di vapore acqueo che si crea tra finestra telaio e muro
Per questo utilizzo si usa un nastro precompresso di tipo BG1 che svolge entrambe le funzioni sopra elencate.
Solitamente si applica sulla battuta esterna del controtelaio e la finestra si andrà a comprimere contro questa guarnizione.
Importante questo nastro non è studiato per resistere all’acqua stagnante, perciò generalmente si va a mettere del sigillante dietro per almeno 15/30 cm dal davanzale a salire.
Ovviamente abbiamo bisogno che la parte inferiore della finestra poggiata sul davanzale sia perfettamente sigillata per impedire il passaggio dell’acqua.
Per questo utilizzo esistono delle guarnizioni in PVC a celle chiuse che non espandono.
La finestra appoggiata sopra lo comprime.
Personalmente ritengo che integrare questa guarnizione con ulteriore sigillante siliconico, perché riduce il rischio di infiltrazioni nel caso in cui il davanzale non sia perfettamente in bolla.
Materiali Posa Finestre: livello intermedio giallo e interno rosso
l livello intermedio giallo deve garantire prestazioni termiche ed acustiche della finestra.
A differenza di una classica installazione con viti e sigillante si lascia uno spazio maggiore di aria tra finestre telaio per inserire un prodotto tecnico molto performante.
Si usano guarnizioni auto spandimenti multifunzione da appiccicare alla spalla della finestra. Questi prodotti hanno vari range di espansione, da 4-9 mm, 5-10mm e anche maggiori. Si deve tenere conto dello spessore del nastro nella progettazione del controtelaio e nella comunicazione delle misure di ordine delle finestre.
Una volta fissata la finestra il nastro si espande fino a riempire completamente tutti gli spazi tra finestra e controtelaio
Questo ci consente anche di lasciare un idoneo spazio alle dilatazioni dei diversi materiali.
Ad esempio se ho un controtelaio in legno, questo avrà dilatazioni diverse rispetto alla finestra in PVC o alluminio. Generalmente si lavora con aria di posa ridotta solo se il materiale della finestra è lo stesso di quello del supporto controtelaio.
Questa guarnizione multifunzione se scelta correttamente svolge anche la terza ultima funzione quindi quella di barriera vapore (livello rosso)
Materiali Posa Finestre: il fissaggio meccanico delle nuove finestre.
Per garantire il sistema di tenuta su tre livelli anche il fissaggio delle finestre deve essere conforme.
Generalmente si usano viti in acciaio senza tassello chiamate turbo viti, che si filettano direttamente su qualsiasi materiale, legno, metallo muro.
Le regole di massima per non sbagliare fissaggio sono.
Acquistare infissi che prevedono una pre-foratura in fabbrica in modo che la distanza tra i vari fissaggi sia conforme alle normativa tecniche
Inoltre si deve forare sempre sia il falso telaio che il muro dietro per dare maggiore tenuta meccanica alla vite.
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Marco Asti