In questo articolo voglio condividere l’installazione di una nuova porta blindata che abbiamo realizzato a Sestri Levante.
Si è trattato di un intervento di sostituzione ad una porta caposcala, per intenderci quelle che delimitano l’accesso agli appartamenti nei pianerottoli dei condomini.
E’ un installazione abbastanza delicata perché deve garantire:
- La sicurezza passiva della nuova porta installata;
- Un elevato grado di finitura estetica.
Insomma, il nostro compito non è solo installare correttamente la porta blindata, ma anche consegnare un lavoro esteticamente gradevole, che trasformi la casa non solo in un posto più sicuro, ma anche più bello.
Da dove si comincia per installare una nuova porta blindata
La sostituzione di una porta blindata comincia sempre con il controllo preliminare delle misure, affinché coincidano con quanto ordinato.
Quindi la prima cosa è smontare le cornici interne della vecchia porta e verificare che il nuovo telaio calzi perfettamente con le misure dei muri.
Estrazione della vecchia cassa murata
Verificata la congruità delle misure, si procede dapprima con lo smontaggio del vecchio telaio della porta esistente, in questo caso avvitata ad un telaio in legno murato.
Fatta una prima pulizia, viene utilizzata attrezzatura specifica per rimuovere il vecchio telaio precedentemente zancato nel muro, estraendolo con calma affinché non si manifestino rotture nella parte muraria.
Questa è una fase abbastanza delicata, facilmente gestibile con la giusta attrezzatura e le corrette procedure di lavoro.
Trasporto al piano del telaio e della porta
Per evitare di incorrere in infortuni o di danneggiare parti condominiali, la nuova porta blindata viene trasportata al piano in sicurezza con il carrello elettrico in nostro possesso.
Mediamente raggiungere il terzo piano può richiedere circa 5 minuti o anche meno.
A volte richiede di più, per la curiosità di altri condomini affascinati da questa modalità di trasporto della porta blindata.
Come abbiamo fissato il telaio della nuova porta blindata della signora Giancarla a Sestri levante
Il fissaggio del telaio è l’operazione più importante nell’installazione della porta blindata in quanto:
- Garantisce la messa a piombo in bolla della nuova porta;
- Garantisce il corretto funzionamento delle meccaniche della porta;
- Ci dà una prima lettura di quelle che saranno le finiture da fare per ultimare il lavoro.
Nel caso della porta della signora Giancarla abbiamo scelto di utilizzare un telaio tubolare chiuso, per dare maggiore rigidità e sicurezza alla porta.
Se vuoi conoscere le differenze tra i i vari tipi di telaio della porta blindata ne parlo in questo articolo.
Per il montaggio del nuovo telaio abbiamo seguito la nostra procedura di sicurezza che prevede dai 14 ai 16 punti di fissaggio, e l’utilizzo di materiali specifici come calze, ancorante chimico e barre zincate in acciaio.
Ho condiviso in un articolo la nostra procedura di montaggio, se ti interessa conoscerla più nel dettaglio ne parlo qui.
installazione del battente della porta blindata
Una volta fissato saldamente il telaio sul lato cerniere si procede a fissare l’altro lato.
Per fare un buon lavoro è necessario bloccare provvisoriamente il montante di arrivo e appendere alle cerniere la nuova porta.
In questo modo possiamo avere un perfetto riferimento della chiusura della porta e portare quelle micro correzioni che a lavoro finito ci consentono di avere una chiusura perfetta della porta di sicurezza.
Le finiture per rendere la porta blindata un elemento di arredo
La finitura è la parte più importante del lavoro, perché è quella che rimane più impressa al cliente.
Un buon grado di finitura è essenziale per una porta d’ingresso, ritengo sia da curare in maniera scrupolosa come accade ad esempio alle porte per interni.
Già nella fase di sopralluogo, rilevando tutte le misure necessarie, siamo in grado di stabilire quali profili e di quali misure servono per ottimizzare il nostro lavoro e per lasciare la casa del cliente con un lavoro finito, senza dover ritornare.
Nel caso della porta della signora Giancarla abbiamo previsto di utilizzare le seguenti finiture:
- per la parte esterna delle piattine in legno impiallacciato mogano naturale per coprire il bordo del marmo;
- per la parte interna delle cornici coprifilo laccate bianco;
- armonizzare il pannello per coprire la vecchia superficie muraria precedentemente coperta dalle vecchie fasce.
Il lavoro finito si presenta così.
Come puoi vedere tu stesso il lavoro si presenta pulito, semplice e complessivamente ben rifinito.
La durata di un intervento di questo genere è di circa quattro ore finiture incluse.
Gli altri servizi necessari ad avere una nuova porta blindata centrata sulle proprie esigenze
Naturalmente il nostro lavoro non si limita a fornitura ed installazione ma dobbiamo considerare anche tutte le altre componenti a contorno, dalla fornitura alla parte burocratica.
Per la signora Giancarla infatti abbiamo:
- Consigliato una porta blindata in classe 3 corrispondente alle sue esigenze di sicurezza e di budget, con struttura doppia lamiera e 11 chiusure tra fisse e mobile.
- Realizzato il pannello esterno tinta mogano naturale con lo zoccolino per mantenere l’estetica del condominio.
- Consigliato l’utilizzo del bonus fiscale migliore per il suo caso specifico.
Conclusioni
Sostituire la porta blindata é un intervento che richiede la giusta attrezzatura, procedure di lavoro consolidate per fissare in maniera solida e renderla perfettamente funzionale, e una buona mano degli installatori per le rifiniture.
Il bonus sicurezza al 50% è confermato solo fino al 31 dicembre 2024.
Affrettati per sostituire la porta d’ingresso con una nuova sicura e bella da vedere, il tempo a disposizione ormai è poco.
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