Scegliere le porte interne giuste è importante, ma scegliere chi te le installa è fondamentale.
Ti racconto una storia vera, una di quelle che capitano più spesso di quanto immagini. Il protagonista è un cliente che si era affidato alla nostra azienda per la sostituzione delle finestre e della porta blindata in un appartamento appena acquistato.
Il suo obiettivo era affittarlo durante il periodo estivo.
Quando è arrivato il momento di occuparsi delle porte interne, però, ha deciso di fare da solo, convinto che fosse un lavoro semplice e che il suo muratore potesse tranquillamente occuparsene.
Il cliente che ha scelto di risparmiare (e poi si è pentito)
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Dopo aver confermato con noi finestre e porta blindata, il cliente ci ha spiegato che per le porte interne avrebbe scelto una soluzione più economica.
Così ha acquistato delle porte di primo prezzo presso un magazzino edile e ha deciso di farle montare al muratore che stava già lavorando in casa sua.
L’obiettivo era risparmiare, ma il risultato finale è diventato un perfetto esempio di come non si devono montare le porte interne.
Gli errori che non devono mai accadere
Quando siamo stati richiamati per dare un’occhiata al risultato, la situazione parlava da sola.
Le porte erano un vero campionario di errori:
- Viti fissate sugli stipiti a vista, cosa che non dovrebbe mai esistere.
- Coprifili giuntati male e, in alcuni punti, persino troppo corti: c’era una porta dove sotto al coprifilo passava tranquillamente un dito.
- Il traverso superiore di un’altra porta era stato realizzato con due pezzi separati e poi malamente stuccati nel mezzo.
- Stuccature imprecise e grossolane su tutti gli angoli.
- Nella porta del bagno, mancava la planarità tra montante e testarino della fascetta, e per tenerli fermi è stato dato un chiodo a vista.
- La porta del bagno non apriva correttamente perché non è stata considerata la differenza di quota tra i pavimenti: aprendo, la porta andava a sbattere sul pavimento interno al bagno.
Oltre ad essere talmente evidente che l’installatore non era assolutamente in grado di portare a termine questo lavoro, è altrettanto chiaro, per me, che non avevano a disposizione neanche una parte dell’attrezzatura necessaria per fare un lavoro a regola d’arte.
Tutto questo perché il lavoro è stato affidato a chi, semplicemente, non è un installatore di porte.


Muratore e installatore di porte: due lavori diversi
Premesso che le porte scelte erano di qualità veramente bassa — porte economiche da magazzino edile — va detto che un’installazione fatta in questa maniera sarebbe riuscita a rovinare anche porte di fascia superiore.
Quindi, se l’obiettivo del cliente era risparmiare, da un certo punto di vista ha fatto bene a non investire su porte più costose, perché il risultato finale sarebbe stato comunque pessimo.
E qui sta la questione centrale: il muratore è un professionista che lavora con centimetri, mentre l’installatore di porte lavora con millimetri. Sono due mestieri diversi, con logiche e strumenti diversi.
Installare una porta interna non è un’impresa impossibile, ma servono esperienza, attrezzatura adatta e soprattutto la consapevolezza che la posa è ciò che determina il risultato finale.
Anche la porta più bella, se montata male, diventa un pugno nell’occhio che svaluta l’intero ambiente.
Quali implicazioni ha un’installazione come questa su un appartamento appena ristrutturato?
Considera che il cliente aveva comunque speso una cifra rilevante per ristrutturare l’appartamento, installare nuovi infissi, sostituire la porta d’ingresso e fare altre migliorie.
In un primo momento non si è reso conto di quanto la precisione nei dettagli fosse un vero biglietto da visita per la casa.
E qui sta il punto: se un domani questo appartamento verrà messo in vendita, il cliente potrebbe trovarsi in difficoltà in fase di trattativa.
È vero che la casa nel suo insieme è carina e ben ristrutturata, ma a prima vista quelle porte interne risultano sciatte e danno subito la sensazione di un lavoro fatto male.
Nella visione d’insieme di un appartamento, le porte interne risaltano tanto quanto i pavimenti o l’arredamento.
Sono un elemento visivo che salta immediatamente all’occhio; e un potenziale acquirente, anche inconsciamente, dà molto peso a quello che vede.
Conclusione: a ognuno il suo lavoro
Se stai cercando porte interne per rinnovare casa tua e vuoi che siano installate come si deve, valorizzando al massimo il loro design e la loro funzionalità, non affidarti al caso.
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Perché ogni porta ha la sua importanza e ogni professionista ha il suo mestiere.